Sezione Primavera metodo Montessori

Sezione Primavera metodo Montessori

  • “Educare con arte: un itinerario educativo”
  • “Educare al senso della meraviglia”
  • “Educare all’incanto presente nella realtà”
  • “Il docente che meritano e che vorrebbero gli alunni”

 

WORKSHOP

  • Il rapporto collaborativo scuola famiglia: costruirlo in un clima di fiducia;
  • Motivazione: accendere la scintilla dell’apprendimento attraverso l’allenamento dell’intelligenza EMOTIVA;
  • Gestione del clima di classe attraverso la valorizzazione delle competenze non cognitive;
  • L’INCANTO e LA MERAVIGLIA nella scuola digitale: educare anche con la tecnologia;
  • Il valore dello sport per una crescita armonica dei bambini e ragazzi; Il VALORE della musica, ascolto, gioco, condivisione.


EDUCARE ALLA GLOBALITÀ - ALLA DIVERSITÀ - ALLA PACE

Le attività

Uscite didattiche

Le uscite didattiche vengono organizzate dal Collegio Docenti, all’inizio dell’anno nel momento in cui viene definito il Progetto d’Istituto, lasciando comunque opportunità di integrazione o modifica in itinere.


La gita di fine anno

La gita di fine anno è pensata con finalità legata alla didattica dell’anno, al Progetto d’Istituto, ma anche come momento educativo e di condivisione attraverso cui i bambini possono vivere insieme esperienze importanti.

Laboratori

L’importanza della Didattica Laboratoriale nella stesura del Curricolo d’istituto

icon quote«L’educazione è un processo naturale effettuato dal bambino, e non è acquisita attraverso l’ascolto di parole, ma attraverso le esperienze del bambino nell’ambiente.»  (Maria Montessori)

 

Analizzando le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (2012) si è sentita l’esigenza di organizzare dei percorsi di studio sempre più vicini alle modalità e ai ritmi di apprendimento degli allievi. Nella Didattica Laboratoriale la scuola viene intesa come LABORATORIO, cioè il luogo in cui non solo si elaborano i saperi, ma anche un insieme di opportunità formative per produrre nuove conoscenze e sviluppare nuove competenze. In questa prospettiva l’azione educativa si sposta dall’insegnamento all’apprendimento, cioè ai processi del “far apprendere” e del riflettere sul fare, allo scopo di rendere gli allievi consapevoli dei processi che vivono.

La didattica laboratoriale richiede che:

  • Si operi in piccolo gruppo
  • Si verifichi una forte interattività fra insegnante e allievi e fra gli allievi stessi
  • L’apprendimento sia cooperativo e condiviso
  • La mediazione didattica si intrecci con l’operatività degli allievi

 

Laboratori di Lettura e Lettura animata: Per “lettura animata” si intende un modo di leggere i libri che coinvolga attivamente il bambino, non fermandosi quindi alla semplice lettura del testo ma creando una sorta di “spettacolo” intorno alla storia, interpretando i personaggi in modo teatrale
Il Laboratorio di lettura ha lo scopo di avvicinare i bambini ai libri per condurli ad una lettura spontanea e divertente, volta all’arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive.

L'orticello
Si sa, i bambini amano sporcarsi con la terra. I bambini utilizzeranno un fazzoletto di terreno del giardino dell’Istituto per predisporlo e insieme agli insegnanti. 
Questo laboratorio aiuterà i bambini nell'imparare a prendersi cura di un altro essere vivente, seppur una pianta, e stimolerà in loro la consapevolezza e l'importanza di prendersi cura della natura.

Laboratori Espressivi: All'interno di questi laboratori si propone di far acquisire e potenziare le competenze espressive e creative attraverso la manipolazione: ciò permette di sviluppare e potenziare anche le competenze motorie e cognitive.; inoltre consente di allenare la creatività di ognuno, immaginando, progettando e sperimentando insieme modalità di utilizzo inconsueto dei materiali.

Laboratori sportivi: I laboratori  hanno l’obiettivo di far acquisire all’alunno maggiori capacità di autocontrollo, gestione del contenuto emotivo, potenziare le competenze motorie e la capacità di giocare insieme.

Laboratorio di gusto ed escursioni: gli alunni possono scoprire divertendosi le caratteristiche, i sapori e i profumi del nostro territorio.

Inglese: Il laboratorio si propone di sviluppare le abilità linguistiche/comunicative degli alunni in lingua straniera.

ll laboratorio multimediale mira a

  • Promuovere lo sviluppo di abilità e competenze nell’uso del computer e delle sue applicazioni.
  • Saper usare le tecnologie multimediali per migliorare l’efficacia dei processi di insegnamento/apprendimento
  • Supportare le attività curricolari e/o aggiuntive previste dal P.O.F.
  • Creare una rete didattica che consenta lo scambio delle risorse didattiche fra i vari Plessi
  • Implementare il sito internet della scuola con l’ausilio di materiali prodotti dalle classi.
Sezione PRIMAVERA

Sezione PRIMAVERA

Cosa sono le sezioni primavera

Con il  DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 65 Istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e, della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00073) le sezioni primavera sono entrate nel Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni.

In base a questo decreto le sezioni primavera devono prevedere:

  • locali e spazi sicuri, funzionali e idonei alle esigenze dei bambini (accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona)
  • arredi e materiali adatti alle esperienze di relazione e di apprendimento
  • continuità educativa e raccordo con i percorsi precedenti e successivi
  • orario flessibile compreso tra le cinque e le otto ore giornaliere
  • rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10
  • gruppi omogenei d’età compresi tra 10 e 20 bambini (Fonte: Miur)
 
Chi può iscriversi

Le sezioni primavera accolgono i bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.

I bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° settembre e il 31 dicembre possono cominciare a frequentare solo dopo il compimento dei due anni.


Il progetto educativo delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore

La Sezione Primavera della scuola dell’infanzia è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo di competenze individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità attraverso la soddisfazione dei bisogni.

In particolare, tra i bisogni dei bambini dai 24 ai 36 mesi che gli adulti sono chiamati a soddisfare si riconoscono:

  • i bisogni fisiologici e quindi la cura di momenti quali la pappa, la nanna, l’igiene personale;
  • i bisogni affettivi come il bisogno di calma, sicurezza emotiva, accettazione,a scolto, attaccamento, rassicurazione, gratificazione a cui si risponde con la creazione di un’atmosfera tranquilla, a misura di bambino, studiata e organizzata;
  • il bisogno di sicurezza, che viene riconosciuto al bambino soprattutto attraverso l’istituzione di routine e di regole, ossia dei punti fermi ai quali fare riferimento in caso di confusione e incertezza;
  • i bisogni cognitivi, che vengono sviluppati incentivando il bambino ad apprendere e sperimentare con azioni quali travasare, riempire, riporre, sparecchiare, apparecchiare, ordinare, costruire, osservare e riprodurre;
  • il bisogno di autonomia, che viene garantito cercando di stimolare i bambini a fare da soli, a fare con l’adulto, a fare con i coetanei, nel rispetto dei tempi e dei modi del singolo;
  • il bisogno di espressione, comunicazione e socializzazione, che viene soddisfatto attraverso la proposta di giochi di gruppo, giochi d’imitazione, giochi simbolici, i quali stimolano il bambino a relazionarsi e lo incitano a rafforzare il linguaggio (verbale e non verbale);
  • il bisogno di autostima, cioè il bisogno da parte del bambino che gli vengano riconosciute le sue abilità ma anche di sentirsi competente, di acquistare fiducia in sé e nelle proprie capacità.


Le finalità che la nostra Sezione Primavera si pone sono:

  • favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente di apprendimento basato sulla cura e l’attenzione suo benessere psico-fisico;
  • incentivare lo sviluppo delle potenzialità del bambino nel rispetto della singolarità di ciascuno, garantendo a tutti pari opportunità.


Alla luce di queste finalità, l’allestimento degli ambienti e i percorsi e le azioni educative proposte sono volti al raggiungimento di questi principali obiettivi:

  • Sostenere il bambino nel suo processo di crescita volto a raggiungere l’autonomia
  • Incrementare le abilità psicomotorie
  • Promuovere lo sviluppo affettivo e sociale
  • Stimolare lo sviluppo cognitivo
  • Potenziare la comunicazione verbale e non verbale
  • Mantenere vivo il naturale desiderio di apprendere
  • Contribuire alla propensione alla socialità ed alla collaborazione con gli altri

L’apprendimento diventa esercizio quotidiano che stimola la capacità di memorizzazione e permette ai bambini di associare colori, sapori, odori, forme a determinate cose o oggetti.

L’organizzazione dei tempi della Sezione Primavera verrà determinata, in particolare nei primi mesi

di frequenza, dai ritmi individuali dei bambini e delle loro evoluzioni, nel rispetto delle differenze dei tempi di relazione, delle diverse autonomie possedute e delle abitudini personali. La scansione comune delle attività è quindi un passaggio graduale che l’Educatrice affronterà con flessibilità.

Orario

Attività

Descrizione

 

8.15 -9.00

Ingresso ed accoglienza

Momento del distacco in cui il bambino necessita di essere accolto, sostenuto e rassicurato. Questa fase consente brevi scambi di informazioni/consegne tra Educatrice e Genitori, mentre i bambini riprendono contatto con l’ambiente e si ritrovano a giocare insieme.

 

9.00 -10.00

Riordino, igiene personale, merenda

Prima routine con tutto il gruppo. Momento dove nascono le prime relazioni e gli scambi verbali. Dopo l’igiene personale i bambini, con le Educatrici, cantano, si raccontano e fanno merenda.

 

10.00 -11.00

Attività di sezione e di laboratorio

I bambini svolgono le varie attività proposte dall’Educatrice al fine di sviluppare processi di sperimentazione e apprendimento. Le esperienze proposte comprendono: laboratorio grafico-pittorico, manipolativo, di gioco motorio, di lettura...

 

11.00 -11.30

Igiene personale e preparazione al pranzo

Il momento del cambio e dell’igiene personale è un’occasione di relazione privilegiata tra l’Educatrice e il Bambino nonché un’esperienza sensoriale e corporea che lo accompagna verso l’autonomia.

 

11.30 -12.15

Pranzo

Il pranzo, oltre ad essere fondamentale dal punto di vista di una corretta alimentazione, rappresenta un’occasione per grandi esperienze educative e di socializzazione. Nella Sezione Primavera viene favorita l’autonomia.

 

12.15-13.00

Gioco libero e preparazione al sonno

I bambini hanno la possibilità di giocare autonomamente negli angoli della sezione o in giardino o ne lsalone comune

 

13.15-15.15

Riposo

Il sonno è un momento delicato, di forte valenza emotiva e affettiva, che deve avvenire secondo rituale, in modo da dare sicurezza al bambino. L’Educatrice ha il

 

15.15-15.45

Risveglio, igiene personale e merenda

Momento di routine e di cura, seguito dalla merenda.

15.45-16.00

Uscita

Momento di ricongiungimento con la famiglia.


Post scuola 15.45 / 18.00

Scuola dell'INFANZIA

Scuola dell'INFANZIA

Cosa sono le sezioni primavera

Con il  DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 65 Istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e, della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00073) le sezioni primavera sono entrate nel Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni.

In base a questo decreto le sezioni primavera devono prevedere:

  • locali e spazi sicuri, funzionali e idonei alle esigenze dei bambini (accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona)
  • arredi e materiali adatti alle esperienze di relazione e di apprendimento
  • continuità educativa e raccordo con i percorsi precedenti e successivi
  • orario flessibile compreso tra le cinque e le otto ore giornaliere
  • rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10
  • gruppi omogenei d’età compresi tra 10 e 20 bambini (Fonte: Miur)
 
Chi può iscriversi

Le sezioni primavera accolgono i bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.

I bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° settembre e il 31 dicembre possono cominciare a frequentare solo dopo il compimento dei due anni.


Il progetto educativo delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore

La Sezione Primavera della scuola dell’infanzia è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo di competenze individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità attraverso la soddisfazione dei bisogni.

In particolare, tra i bisogni dei bambini dai 24 ai 36 mesi che gli adulti sono chiamati a soddisfare si riconoscono:

  • i bisogni fisiologici e quindi la cura di momenti quali la pappa, la nanna, l’igiene personale;
  • i bisogni affettivi come il bisogno di calma, sicurezza emotiva, accettazione,a scolto, attaccamento, rassicurazione, gratificazione a cui si risponde con la creazione di un’atmosfera tranquilla, a misura di bambino, studiata e organizzata;
  • il bisogno di sicurezza, che viene riconosciuto al bambino soprattutto attraverso l’istituzione di routine e di regole, ossia dei punti fermi ai quali fare riferimento in caso di confusione e incertezza;
  • i bisogni cognitivi, che vengono sviluppati incentivando il bambino ad apprendere e sperimentare con azioni quali travasare, riempire, riporre, sparecchiare, apparecchiare, ordinare, costruire, osservare e riprodurre;
  • il bisogno di autonomia, che viene garantito cercando di stimolare i bambini a fare da soli, a fare con l’adulto, a fare con i coetanei, nel rispetto dei tempi e dei modi del singolo;
  • il bisogno di espressione, comunicazione e socializzazione, che viene soddisfatto attraverso la proposta di giochi di gruppo, giochi d’imitazione, giochi simbolici, i quali stimolano il bambino a relazionarsi e lo incitano a rafforzare il linguaggio (verbale e non verbale);
  • il bisogno di autostima, cioè il bisogno da parte del bambino che gli vengano riconosciute le sue abilità ma anche di sentirsi competente, di acquistare fiducia in sé e nelle proprie capacità.


Le finalità che la nostra Sezione Primavera si pone sono:

  • favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente di apprendimento basato sulla cura e l’attenzione suo benessere psico-fisico;
  • incentivare lo sviluppo delle potenzialità del bambino nel rispetto della singolarità di ciascuno, garantendo a tutti pari opportunità.


Alla luce di queste finalità, l’allestimento degli ambienti e i percorsi e le azioni educative proposte sono volti al raggiungimento di questi principali obiettivi:

  • Sostenere il bambino nel suo processo di crescita volto a raggiungere l’autonomia
  • Incrementare le abilità psicomotorie
  • Promuovere lo sviluppo affettivo e sociale
  • Stimolare lo sviluppo cognitivo
  • Potenziare la comunicazione verbale e non verbale
  • Mantenere vivo il naturale desiderio di apprendere
  • Contribuire alla propensione alla socialità ed alla collaborazione con gli altri

L’apprendimento diventa esercizio quotidiano che stimola la capacità di memorizzazione e permette ai bambini di associare colori, sapori, odori, forme a determinate cose o oggetti.

L’organizzazione dei tempi della Sezione Primavera verrà determinata, in particolare nei primi mesi

di frequenza, dai ritmi individuali dei bambini e delle loro evoluzioni, nel rispetto delle differenze dei tempi di relazione, delle diverse autonomie possedute e delle abitudini personali. La scansione comune delle attività è quindi un passaggio graduale che l’Educatrice affronterà con flessibilità.

Orario

Attività

Descrizione

 

8.15 -9.00

Ingresso ed accoglienza

Momento del distacco in cui il bambino necessita di essere accolto, sostenuto e rassicurato. Questa fase consente brevi scambi di informazioni/consegne tra Educatrice e Genitori, mentre i bambini riprendono contatto con l’ambiente e si ritrovano a giocare insieme.

 

9.00 -10.00

Riordino, igiene personale, merenda

Prima routine con tutto il gruppo. Momento dove nascono le prime relazioni e gli scambi verbali. Dopo l’igiene personale i bambini, con le Educatrici, cantano, si raccontano e fanno merenda.

 

10.00 -11.00

Attività di sezione e di laboratorio

I bambini svolgono le varie attività proposte dall’Educatrice al fine di sviluppare processi di sperimentazione e apprendimento. Le esperienze proposte comprendono: laboratorio grafico-pittorico, manipolativo, di gioco motorio, di lettura...

 

11.00 -11.30

Igiene personale e preparazione al pranzo

Il momento del cambio e dell’igiene personale è un’occasione di relazione privilegiata tra l’Educatrice e il Bambino nonché un’esperienza sensoriale e corporea che lo accompagna verso l’autonomia.

 

11.30 -12.15

Pranzo

Il pranzo, oltre ad essere fondamentale dal punto di vista di una corretta alimentazione, rappresenta un’occasione per grandi esperienze educative e di socializzazione. Nella Sezione Primavera viene favorita l’autonomia.

 

12.15-13.00

Gioco libero e preparazione al sonno

I bambini hanno la possibilità di giocare autonomamente negli angoli della sezione o in giardino o ne lsalone comune

 

13.15-15.15

Riposo

Il sonno è un momento delicato, di forte valenza emotiva e affettiva, che deve avvenire secondo rituale, in modo da dare sicurezza al bambino. L’Educatrice ha il

 

15.15-15.45

Risveglio, igiene personale e merenda

Momento di routine e di cura, seguito dalla merenda.

15.45-16.00

Uscita

Momento di ricongiungimento con la famiglia.


Post scuola 15.45 / 18.00

Scuola PRIMARIA

Scuola PRIMARIA

Cosa sono le sezioni primavera

Con il  DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 65 Istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e, della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00073) le sezioni primavera sono entrate nel Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni.

In base a questo decreto le sezioni primavera devono prevedere:

  • locali e spazi sicuri, funzionali e idonei alle esigenze dei bambini (accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona)
  • arredi e materiali adatti alle esperienze di relazione e di apprendimento
  • continuità educativa e raccordo con i percorsi precedenti e successivi
  • orario flessibile compreso tra le cinque e le otto ore giornaliere
  • rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10
  • gruppi omogenei d’età compresi tra 10 e 20 bambini (Fonte: Miur)
 
Chi può iscriversi

Le sezioni primavera accolgono i bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.

I bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° settembre e il 31 dicembre possono cominciare a frequentare solo dopo il compimento dei due anni.


Il progetto educativo delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore

La Sezione Primavera della scuola dell’infanzia è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo di competenze individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità attraverso la soddisfazione dei bisogni.

In particolare, tra i bisogni dei bambini dai 24 ai 36 mesi che gli adulti sono chiamati a soddisfare si riconoscono:

  • i bisogni fisiologici e quindi la cura di momenti quali la pappa, la nanna, l’igiene personale;
  • i bisogni affettivi come il bisogno di calma, sicurezza emotiva, accettazione,a scolto, attaccamento, rassicurazione, gratificazione a cui si risponde con la creazione di un’atmosfera tranquilla, a misura di bambino, studiata e organizzata;
  • il bisogno di sicurezza, che viene riconosciuto al bambino soprattutto attraverso l’istituzione di routine e di regole, ossia dei punti fermi ai quali fare riferimento in caso di confusione e incertezza;
  • i bisogni cognitivi, che vengono sviluppati incentivando il bambino ad apprendere e sperimentare con azioni quali travasare, riempire, riporre, sparecchiare, apparecchiare, ordinare, costruire, osservare e riprodurre;
  • il bisogno di autonomia, che viene garantito cercando di stimolare i bambini a fare da soli, a fare con l’adulto, a fare con i coetanei, nel rispetto dei tempi e dei modi del singolo;
  • il bisogno di espressione, comunicazione e socializzazione, che viene soddisfatto attraverso la proposta di giochi di gruppo, giochi d’imitazione, giochi simbolici, i quali stimolano il bambino a relazionarsi e lo incitano a rafforzare il linguaggio (verbale e non verbale);
  • il bisogno di autostima, cioè il bisogno da parte del bambino che gli vengano riconosciute le sue abilità ma anche di sentirsi competente, di acquistare fiducia in sé e nelle proprie capacità.


Le finalità che la nostra Sezione Primavera si pone sono:

  • favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente di apprendimento basato sulla cura e l’attenzione suo benessere psico-fisico;
  • incentivare lo sviluppo delle potenzialità del bambino nel rispetto della singolarità di ciascuno, garantendo a tutti pari opportunità.


Alla luce di queste finalità, l’allestimento degli ambienti e i percorsi e le azioni educative proposte sono volti al raggiungimento di questi principali obiettivi:

  • Sostenere il bambino nel suo processo di crescita volto a raggiungere l’autonomia
  • Incrementare le abilità psicomotorie
  • Promuovere lo sviluppo affettivo e sociale
  • Stimolare lo sviluppo cognitivo
  • Potenziare la comunicazione verbale e non verbale
  • Mantenere vivo il naturale desiderio di apprendere
  • Contribuire alla propensione alla socialità ed alla collaborazione con gli altri

L’apprendimento diventa esercizio quotidiano che stimola la capacità di memorizzazione e permette ai bambini di associare colori, sapori, odori, forme a determinate cose o oggetti.

L’organizzazione dei tempi della Sezione Primavera verrà determinata, in particolare nei primi mesi

di frequenza, dai ritmi individuali dei bambini e delle loro evoluzioni, nel rispetto delle differenze dei tempi di relazione, delle diverse autonomie possedute e delle abitudini personali. La scansione comune delle attività è quindi un passaggio graduale che l’Educatrice affronterà con flessibilità.

Orario

Attività

Descrizione

 

8.15 -9.00

Ingresso ed accoglienza

Momento del distacco in cui il bambino necessita di essere accolto, sostenuto e rassicurato. Questa fase consente brevi scambi di informazioni/consegne tra Educatrice e Genitori, mentre i bambini riprendono contatto con l’ambiente e si ritrovano a giocare insieme.

 

9.00 -10.00

Riordino, igiene personale, merenda

Prima routine con tutto il gruppo. Momento dove nascono le prime relazioni e gli scambi verbali. Dopo l’igiene personale i bambini, con le Educatrici, cantano, si raccontano e fanno merenda.

 

10.00 -11.00

Attività di sezione e di laboratorio

I bambini svolgono le varie attività proposte dall’Educatrice al fine di sviluppare processi di sperimentazione e apprendimento. Le esperienze proposte comprendono: laboratorio grafico-pittorico, manipolativo, di gioco motorio, di lettura...

 

11.00 -11.30

Igiene personale e preparazione al pranzo

Il momento del cambio e dell’igiene personale è un’occasione di relazione privilegiata tra l’Educatrice e il Bambino nonché un’esperienza sensoriale e corporea che lo accompagna verso l’autonomia.

 

11.30 -12.15

Pranzo

Il pranzo, oltre ad essere fondamentale dal punto di vista di una corretta alimentazione, rappresenta un’occasione per grandi esperienze educative e di socializzazione. Nella Sezione Primavera viene favorita l’autonomia.

 

12.15-13.00

Gioco libero e preparazione al sonno

I bambini hanno la possibilità di giocare autonomamente negli angoli della sezione o in giardino o ne lsalone comune

 

13.15-15.15

Riposo

Il sonno è un momento delicato, di forte valenza emotiva e affettiva, che deve avvenire secondo rituale, in modo da dare sicurezza al bambino. L’Educatrice ha il

 

15.15-15.45

Risveglio, igiene personale e merenda

Momento di routine e di cura, seguito dalla merenda.

15.45-16.00

Uscita

Momento di ricongiungimento con la famiglia.


Post scuola 15.45 / 18.00