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Sezione PRIMAVERA
Cosa sono le sezioni primavera
Con il DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 65 Istituzione del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e, della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00073) le sezioni primavera sono entrate nel Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni.
In base a questo decreto le sezioni primavera devono prevedere:
- locali e spazi sicuri, funzionali e idonei alle esigenze dei bambini (accoglienza, riposo, gioco, alimentazione, cura della persona)
- arredi e materiali adatti alle esperienze di relazione e di apprendimento
- continuità educativa e raccordo con i percorsi precedenti e successivi
- orario flessibile compreso tra le cinque e le otto ore giornaliere
- rapporto numerico educatori-bambini non superiore a 1:10
- gruppi omogenei d’età compresi tra 10 e 20 bambini (Fonte: Miur)
Chi può iscriversi
Le sezioni primavera accolgono i bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento.
I bambini che compiono i 24 mesi tra il 1° settembre e il 31 dicembre possono cominciare a frequentare solo dopo il compimento dei due anni.
Il progetto educativo delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore
La Sezione Primavera della scuola dell’infanzia è un luogo privilegiato di crescita e sviluppo di competenze individuali, cognitive, affettive e sociali, finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico della personalità attraverso la soddisfazione dei bisogni.
In particolare, tra i bisogni dei bambini dai 24 ai 36 mesi che gli adulti sono chiamati a soddisfare si riconoscono:
- i bisogni fisiologici e quindi la cura di momenti quali la pappa, la nanna, l’igiene personale;
- i bisogni affettivi come il bisogno di calma, sicurezza emotiva, accettazione,a scolto, attaccamento, rassicurazione, gratificazione a cui si risponde con la creazione di un’atmosfera tranquilla, a misura di bambino, studiata e organizzata;
- il bisogno di sicurezza, che viene riconosciuto al bambino soprattutto attraverso l’istituzione di routine e di regole, ossia dei punti fermi ai quali fare riferimento in caso di confusione e incertezza;
- i bisogni cognitivi, che vengono sviluppati incentivando il bambino ad apprendere e sperimentare con azioni quali travasare, riempire, riporre, sparecchiare, apparecchiare, ordinare, costruire, osservare e riprodurre;
- il bisogno di autonomia, che viene garantito cercando di stimolare i bambini a fare da soli, a fare con l’adulto, a fare con i coetanei, nel rispetto dei tempi e dei modi del singolo;
- il bisogno di espressione, comunicazione e socializzazione, che viene soddisfatto attraverso la proposta di giochi di gruppo, giochi d’imitazione, giochi simbolici, i quali stimolano il bambino a relazionarsi e lo incitano a rafforzare il linguaggio (verbale e non verbale);
- il bisogno di autostima, cioè il bisogno da parte del bambino che gli vengano riconosciute le sue abilità ma anche di sentirsi competente, di acquistare fiducia in sé e nelle proprie capacità.
Le finalità che la nostra Sezione Primavera si pone sono:
- favorire la crescita del bambino in modo sereno, in un ambiente di apprendimento basato sulla cura e l’attenzione suo benessere psico-fisico;
- incentivare lo sviluppo delle potenzialità del bambino nel rispetto della singolarità di ciascuno, garantendo a tutti pari opportunità.
Alla luce di queste finalità, l’allestimento degli ambienti e i percorsi e le azioni educative proposte sono volti al raggiungimento di questi principali obiettivi:
- Sostenere il bambino nel suo processo di crescita volto a raggiungere l’autonomia
- Incrementare le abilità psicomotorie
- Promuovere lo sviluppo affettivo e sociale
- Stimolare lo sviluppo cognitivo
- Potenziare la comunicazione verbale e non verbale
- Mantenere vivo il naturale desiderio di apprendere
- Contribuire alla propensione alla socialità ed alla collaborazione con gli altri
L’apprendimento diventa esercizio quotidiano che stimola la capacità di memorizzazione e permette ai bambini di associare colori, sapori, odori, forme a determinate cose o oggetti.
L’organizzazione dei tempi della Sezione Primavera verrà determinata, in particolare nei primi mesi
di frequenza, dai ritmi individuali dei bambini e delle loro evoluzioni, nel rispetto delle differenze dei tempi di relazione, delle diverse autonomie possedute e delle abitudini personali. La scansione comune delle attività è quindi un passaggio graduale che l’Educatrice affronterà con flessibilità.
ORARIO | ATTIVITA' | DESCRIZIONE |
---|---|---|
8.15-9.00 | Ingresso ed accoglienza | Momento del distacco in cui il bambino necessita di essere accolto, sostenuto e rassicurato. Questa fase consente brevi scambi di informazioni/consegne tra Educatrice e Genitori, mentre i bambini riprendono contatto con l’ambiente e si ritrovano a giocare insieme. |
9.00 -10.00 | Riordino, igiene personale, merenda | Prima routine con tutto il gruppo. Momento dove nascono le prime relazioni e gli scambi verbali. Dopo l’igiene personale i bambini, con le Educatrici, cantano, si raccontano e fanno merenda. |
10.00 -11.00 | Attività di sezione e di laboratorio | I bambini svolgono le varie attività proposte dall’Educatrice al fine di sviluppare processi di sperimentazione e apprendimento. Le esperienze proposte comprendono: laboratorio grafico-pittorico, manipolativo, di gioco motorio, di lettura... |
11.00 -11.30 | Igiene personale e preparazione al pranzo | Il momento del cambio e dell’igiene personale è un’occasione di relazione privilegiata tra l’Educatrice e il Bambino nonché un’esperienza sensoriale e corporea che lo accompagna verso l’autonomia. |
11.30 -12.15 | Pranzo | Il pranzo, oltre ad essere fondamentale dal punto di vista di una corretta alimentazione, rappresenta un’occasione per grandi esperienze educative e di socializzazione. Nella Sezione Primavera viene favorita l’autonomia. |
12.15-13.00 | Gioco libero e preparazione al sonno | I bambini hanno la possibilità di giocare autonomamente negli angoli della sezione o in giardino o nel salone comune. |
13.15-15.15 | Riposo | Il sonno è un momento delicato, di forte valenza emotiva e affettiva, che deve avvenire secondo rituale, in modo da dare sicurezza al bambino. |
15.15-15.45 | Risveglio, igiene personale e merenda | Momento di routine e di cura, seguito dalla merenda. |
15.45-16.00 | Uscita | Momento di ricongiungimento con la famiglia. |
15.45-18.00 | Post scuola |