Scuola dell'INFANZIA

Scuola dell'INFANZIA


icon quote“Educare è aiutare la vita ad incamminarsi nelle ampie e sempre nuove strade dell’esperienza con spirito di gioia, di fratellanza, di desiderio di bene, di responsabilità”
.  (Maria Montessori)


PREMESSA

La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.

La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria.


Il nostro progetto educativo

Nella stesura dei progetti il corpo docente tiene conto dei bambini come soggetti attivi e ricchi di vissuti. Le attività proposte sono flessibili e tengono conto dei ritmi, dei tempi, dei contesti, delle modalità di apprendimento, delle motivazioni e degli interessi.

Nei progetti viene valorizzato il gioco in tutte le sue forme ed espressioni, è il mezzo di contatto con la natura, i materiali, l’ambiente fisico e sociale, la cultura, l’ambiente esterno e gli stimoli che propone. I progetti vengono deliberati dal Collegio Docenti, tenendo conto delle risorse interne e delle disponibilità economiche.

  • Progetto accoglienza (bambini di 3 anni e nuovi iscritti)
  • Progetto arte-creatività (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto scientifico (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto inglese (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto lettura (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto pre-lettura e pre-scrittura (bambini di 5 anni)
  • Progetto educazione religiosa (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto educazione motoria (bambini di 3/4/5 anni)
  • Progetto musica (bambini di 4/5 anni)
  • Progetto continuità (bambini di 5 anni e i bambini di classe I° e V° della scuola primaria)

La documentazione delle attività svolte e la valutazione

La documentazione delle attività svolte e la valutazione sono parte integrante di ogni percorso educativo. I bambini stessi provvederanno a costruire parte della documentazione del percorso attraverso i materiali da loro prodotti e ciò tornerà utile per rivivere il percorso, ricostruirlo e rifletterci. L’intera documentazione servirà alle insegnanti non solo per registrare come le situazioni evolvono nel tempo ma anche per facilitare una riflessione in itinere e per orientare il percorso compiendo le opportune modifiche che le concrete situazioni richiederanno di volta in volta, attraverso una ridefinizione continua delle modalità e dei tempi d’attuazione. Parte della documentazione sarà utilizzata al fine di rendicontare il percorso ai genitori dei bambini.

La valutazione degli sviluppi evolutivi dei bambini dovrà necessariamente passare attraverso l’osservazione di come ogni bambino, ed il gruppo reagiscono  alle diverse proposte e di come si evolvono le loro sfere emozionali, corporee, relazionali e linguistiche.

Le insegnanti modificheranno i percorsi di apprendimento verificando concretamente le risposte e gli interessi dei bambini in funzione degli obiettivi che si sono poste.


A supporto della progettazione la scuola dell’infanzia utilizzerà i seguenti strumenti a supporto di una documentazione reale e condivisa:

IL QUESTIONARIO CONOSCITIVO DEL BAMBINO IN INGRESSO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA (compilato a cura della famiglia): strumento di partenza per la conoscenza del bambino e di collaborazione con la famiglia consente di creare quella sinergia casa-scuola indispensabile per la costruzione di ogni rapporto educativo.

LA SCHEDA OSSERVATIVA IN INGRESSO PER I BAMBINI DI TRE, QUATTRO, CINQUE ANNI: la registrazione delle osservazioni sia occasionali che sistematiche acquista particolare rilevanza nella fase di avvio dell’anno scolastico e viene completata da una fase in itinere e una finale.

LA SCHEDA DI PASSAGGIO PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI: consiste nella valutazione, da parte degli insegnanti, delle competenze acquisite dal bambino nei vari campi d’esperienza al termine del triennio secondo gli obiettivi minimi concordati. Diviene un valido supporto per una preliminare conoscenza delle abilità dell’alunno al passaggio di scuola di ordine successivo.

Le insegnanti raccoglieranno quindi i dati relativi ai traguardi raggiunti negli ambiti dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e della convivenza civile, avendo cura di metterli in relazione al contesto, alle competenze delineate negli obiettivi del percorso e alle competenze possedute dal bambino prima dell’inizio del percorso.


Il processo di valutazione mirerà a:

  • Valorizzare le risorse del bambino indicando le modalità per sviluppare le sue potenzialità e aiutandolo a motivarsi, a costruirsi un concetto positivo e realistico di sé.
  • Individuare e comprendere i processi mentali che il bambino ha sviluppato, le difficoltà incontrate, gli schemi utilizzati, per migliorare la sua competenza e la sua identità.
  • Leggere i bisogni dei bambini per interpretare la complessità della loro evoluzione, valutando per progressi (dinamiche evolutive, sviluppo della personalità rispetto ai punti di partenza) e non per standard (livelli di competenza predefinite).
  • Costruire un profilo dinamico e formativo.

Rapporto scuola-famiglia

La scuola e la famiglia cooperano in modo sinergico per la crescita armonica e integrale del bambino/a, stabilendo un patto di corresponsabilità educativa (vedi allegato) nel rispetto dei ruoli di ciascuno. Gli obiettivi principali sono:

  • instaurare un rapporto di dialogo, fiducia e trasparenza tra le parti coinvolte nel processo educativo;
  • dare ascolto e valore alla collaborazione dei genitori in merito alle scelte educative della scuola;
  • offrire al bambino una coerenza di atteggiamenti e valori tra scuola e famiglia, che siano di riferimento e sicurezza per il bambino stesso.


Le principali forme di partecipazione prevedono:

Consiglio di intersezione: rappresentanti eletti dai genitori e docenti, formulano proposte per l’assemblea dei genitori e per il Consiglio di Istituto, verificano ed esprimono pareri sull’andamento generale, agevolano i rapporti scuola-famiglia.

Assemblea di sezione: genitori e docenti, insieme, per prendere visione della programmazione educativa-didattica, discutere e formulare proposte, condividere il cammino percorso dai bambini, ragionare su un percorso comune tra casa e scuola.

Colloqui individuali per acquisire conoscenze sul bambino/a, e creare un rapporto di condivisione, rispetto, fiducia e collaborazione.

Collaborazioni che possono interessare momenti occasionali, feste, celebrazioni, giornate “fuori porta” volti a favorire la partecipazione attiva e “capitalizzare” le competenze dei genitori.

Consiglio d’Istituto: rappresentanti eletti dai genitori; ha il compito di incentivare la condivisione del progetto educativo e didattico tra tutte le componenti che gravitano in modo diretto attorno alla scuola.

Consiglio Direttivo: rappresentanti eletti dai genitori; ha lo scopo di gestire, secondo lo spirito della missione educativa delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore.


I GRUPPI-SEZIONE

Nella nostra scuola le sezioni sono strutturate per età omogenea. Le stelline blu ( AD ESEMPIO GIUSTO I COLORI DEL FIOCCO) formano il gruppo dei bambini di tre anni, le stelline gialle quello dei quattro e le stelline rosse  il gruppo dei bambini di cinque anni.

L’organizzazione dei gruppi durante le attività laboratoriali può essere stabile o temporanea; di sezione, di intersezione o di piccolo gruppo in riferimento all’età o ad un progetto. I bambini possono essere guidati dall’insegnante di sezione o da un’insegnante specialista individuata dalla direzione didattica.


ENTRATA E USCITA

La scuola dell’infanzia adotta un orario dal lunedì al venerdì con ingresso dalle ore 7:30  alle ore 8.20 e termine dalle ore 15.45 alle ore 16.00. In qualche occasione la frequenza scolastica, tenendo conto dei ritmi di sviluppo e maturazione di ogni singolo bambino e di eventuali particolari esigenze della famiglia, può essere ridotta, previa richiesta alla coordinatrice, al solo orario antimeridiano con uscita alle ore 13.00.

 

ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA

ORARIO

ATTIVITA'

SPAZI

7.30 – 8.20

ACCOGLIENZA

INGRESSO

9.00 – 9.30

ATT. DI ROUTINE
(igiene pers./calendario-presenze)

Prima routine con tutto il gruppo. Momento dove nascono le prime relazioni e gli scambi verbali. Dopo l’igiene personale i bambini, con le Educatrici, cantano, si raccontano e fanno merenda.

9.30 – 9.45

MERENDA

9.45 – 11.15

ATTIVITA’ IN CLASSE E LABORATORIALI

SEZIONE/SALONE /LABORATORI

11.15 – 11.30

ATT. DI ROUTINE
(riordino/igiene personale e preparazione al pranzo)

SEZIONE/BAGNO

11.30 – 12.00

PRANZO

SALA DA PRANZO

12.00 – 14.00

GIOCO LIBERO

SALONE O GIARDINO

14.00 – 14.15

ATT. DI ROUTINE
(riordino/igiene personale)

SALONE O GIARDINO/BAGNO

14.15 – 15.30

ATTIVITA’ POMERIADIANE - LABORATORI- ATTIVITA’ MUSICALI -ATTIVITA’ ALL’ARIA APERTA (dalle 13.45 alle 15.15 momento della nanna per i bambini di 3 anni)

SEZIONE / SALA TEATRO / GIARDINO / BIBLIOTECA / LABORATORI

15.30 – 15.45

MERENDA

SEZIONE O SALONE/GIARDINO

15.45 – 16.00

USCITA

SEZIONE O SALONE/GIARDINO